Passobianco
A differenza della maggior parte dei vini bianchi dell’Etna solitmente prodotti con l’autoctono Carricante, il Passobianco è prodotto con lo Chardonnay in purezza. Al suo arrivo sull’Etna, Andrea Franchetti ha piantato 4 ettari di Chardonnay, tutti tra gli 850m e i 1000m sulle ripide terrazze della Contrada Guardiola, dove il terreno sciolto e profondo è composto da cenere lavica dall’alto contenuto minerale.
La vendemmia è condotta meticolosamente, pianta per pianta, giorno dopo giorno, assaggiando i chicchi per assicurare una maturazione piena e omogenea di tutti i grappoli, raccogliendo solo piccole porzioni di vigna al giorno e protraendo la raccolta per oltre due settimane. Il risultato è un vino ricco ma fresco, luminoso ma sfaccettato. La sua complessità è dovuta al connubio delle specifiche condizioni di luce, escursione termica, quota elevata e terreno vulcanico che si riscontrano solo sull’Etna. Lo Chardonnay ben si adatta a queste condizioni e nel tempo si evolve per dare vita ad un vino dal grande potenziale di invecchiamento, alla pari dei grandi bianchi di Borgogna.
La prima annata è stata prodotta nel 2007 e a cominciare dal 2014 abbiamo deciso di farlo affinare per due anni prima di commercializzarlo.